Fusione CUMI-UNAMEF

l giorno 15/12, ad Agnano, l' UNAMEF ha presentato ufficialmente quanto deliberato dall' Esecutivo Nazionale: la sua fusione con il CUMI, vecchia e forte organizzazione sindacale medica che tutti conoscono.

Continua inarrestabile, quindi, la costituzione del Terzo Polo Sindacale: dopo la fusione del CUMI con l' AISS e dell' UNAMEF con l' AMI, la forza contrattuale del gruppo risultante non puo' piu' essere messa in dubbio, ed e' in grado di influire pesantemente sui prossimi rinnovi contrattuali.
Come non c'e' dubbio che l' entrata in campo dell' UNAMEF abbia finalmente apportato un benefico scossone smuovendo posizioni da troppo tempo irrigidite.
La fusione CUMI-UNAMEF avverra' gradatamente, attraverso una prima fase di Federazione, effettuandosi poi una progressiva integrazione a livello locale, culminante con un Congresso Nazionale elettivo previsto entro il 2006.
La neonata formazione sindacale continuera' comunque ad operare nell' ambito di Federazione Medici, della quale le due sigle sono gia', anche separate, fondamentali componenti.
DZ 15/12/05