La trombosi della vena porta
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Argomento: Medicina Clinica


  
Uno studio suggerisce che il riscontro di una trombosi della vena porta in soggetti con cirrosi o epatite cronica non dipende nè è associato alla progressione dell'epatopatia.


La disponibilità diffusa dell'ecografia ha permesso di studiare ampiamente vari organi addominali.

Un esempio classico è lo studio del fegato in pazienti con cirrosi e/o con epatite cronica, al fine di identificare precocemente il carcinoma epatocellulare che, come è noto, complica con una certa frequenza queste patologie.
Le linee guida consigliano un monitoraggio ecografico periodico nei pazienti ad alto rischio di cancro epatocellulare, pur in assenza di studi clinici randomizzati e controllati [1].

Uno degli incidentalomi che si possono riscontrare durante questi esami ecografici periodici è una trombosi della vena porta in una percentuale che, a seconda degli studi, può arrivare anche a un paziente su quattro.

Quale importanza dare a questo incidentaloma?

Ha cercato di determinarlo l'analisi dei dati di uno studio multicentrico di tipo randomizzato [2] che ha arruolato 1243 soggetti con cirrosi di classe Child-Pugh classe A o B.

Si è visto che l'incidenza di trombosi della vena porta a un anno di follow up era del 4,6%, a tre anni era del 8,2% e a cinque anni era del 10,7%.
In molti casi si trattava di trombosi non occludenti.

I fattori di rischio per lo sviluppo di trombosi della vena porta erano la presenza di varici esofagee e il valore del tempo di protrombina. Non risultava invece un fattore di rischio per trombosi portale la progressione dell'epatopatia.

Inoltre una trombosi della vena porta non era associata alla progressione della epatopatia di base.

Insomma, da questo studio risulta che il riscontro occasionale di una trombosi portale in pazienti con cirrosi o epatite cronica non indica che l'epatopatia stia progredendo nè che la trombosi è responsabile di progressione.

Si tratta, a nostro avviso, di uno studio interessante in quanto permette di inquadrare correttamente un incidentaloma ecografico che può presentarsi con una certa frequenza in pazienti epatopatici.


Renato rossi


Bibliografia


2. Nery F et al. Causes and consequences of portal vein thrombosis in 1,243 patients with cirrhosis: Results of a longitudinal study. Hepatology 2015 Feb; 61:660. 







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