Una revisione sistematica ha cercato di stabilire quali siano i trattamenti più efficaci per la rinosinusite cronica.
La rinosinusite cronica è una patologia dele fosse nasali e dei seni paranasali caratterizzata da sintomi tipici come la rinorrea mucopurulenta, l'ostruzione nasale e talora il dolore facciale e la riduzione della acuità olfattiva. Possono coesistere altri sintomi come il mal di gola, la tosse, l'ottundimento uditivo, la raucedine.
Per essere definita cronica la sintolamtologia deve essere presente da almeno tre mesi.
Tra le complicanze possibili citiamo l'estensione della flogosi alle meningi oppure, nei soggetti predisposti, lo scatenamento di vere e proprie crisi asmatiche.
Le cause più comuni della rinosinusite cronica sono l'allergia, le alterazioni anatomiche come la deviazione del setto nasale, la presenza di poliposi rinosinusale, le infezioni virali o batteriche.
La diagnosi viene posta di solito su base clinica e viene avvalorata dalla rinoscopia (che evidenzia congestione e presenza di muco-pus nelle fosse nasali oltre che eventuali polipi).
Viene di solito chiesta una radiografia dei seni nasali e parasali o, meglio, una tomografia computerizzata che mostra segni di flogosi rinosinusale, ispessimento della mucosa e svela la presenza di eventuale poliposi.
Ma quali sono i trattamenti farmacologici più efficaci tra quelli che il medico ha a disposizione?
Ha cercato di stabilirlo una revisione sistematica [1] che ha identificato 12 metanalisi (per più di 60 RCT), 13 revisioni sistematiche e quattro trials clinici randomizzati e controllati che non erano stati inclusi nelle metanalisi e nelle revisioni prese in esame.
In breve riassumiamo le conclusioni principali di questa imponente revisione:
1) Il trattamento di prima scelta dovrebbe basarsi sulla irrigazione giornaliera delle fosse nasali con soluzione salina associata all'uso di steroidi topici per via intranasale. Infatti l'irrigazione con soluzione salina migliora i sintomi rispetto al non trattamento, mentre gli steroidi nasali sono in grado di migliorare i sintomi, ridurre la poliposi e la loro recidiva dopo asportazione chirurgica.
2) Qualora siano presenti dei polipi nasali si può ricorrere ad un breve ciclo di doxiciclina (3 settimane), di steroidi per via generale (1-3 settimane) o di antileucotrienici.
3) Nei pazienti senza poliposi si può prendere in considerazione una terapia di tre mesi con un macrolide.
Si tratta di una revisione interessante che ha fatto il punto sullo stato dell'arte nel trattamento di una condizione patologica relativamente frequente e che spesso risulta di difficile trattatento.
In una pillola precedente [2] sono state trattate le riniti allergiche stagionali.
Renato Rossi
Bibliografia
1. Rudmik L. et al. Medical therapies for adult chronic sinusitis: A systematic review. JAMA 2015 Sep 1; 314:926.