Ernia del disco: chirurgia o trattamento conservativo?
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Argomento: Medicina Clinica




  Una revisione sistematica della letteratura suggerisce che la chirurgia sarebbe superiore alla terapia medica nell'ernia del disco, tuttavia la qualità degli studi non permette di fornire raccomandazioni forti.


In precedenti occasioni [1,2,3] si è visto che non è ben chiaro se, nei pazienti con ernia del disco, la chirurgia sia sempre preferibile al trattamento conservativo.

Viene pubblicata ora una revisione sistematica della letteratura con metanalisi che cerca di fare il punto sullo stato dell'arte [4].

La revisione ha considerato studi randomizzati e controllati in cui il trattamento chirurgico veniva paragonato alla terapia medica in pazienti con ernia del disco lombare.
Sono stati ritrovati 19 studi per un totale di 2272 pazienti.

Ci limitiamo a riportare le conclusioni della revisione: la chirurgia è più effice della terapia medica nel ridurre il dolore e nel migliorare la funzionalità della colonna.
Non si sono riscontrate differenze tra i due gruppi per quanto riguarda gli eventi avversi.

Gli autori, tuttavia, sottolineano che le evidenze sono di bassa qualità per cui non è possibile fornire raccomandazioni forti.

Dal canto nostro osserviamo che, purtroppo, in letteratura sono presenti pochi studi con una casistica limitata (poco più di duemila soggetti) e questo sorprende considerando che l'ernia del disco è una patologia molto comune.

I pazienti con ernia del disco presentano quadri clinici molto variabili in gravità e durata. 
Nella pratica clinica è possibile incontrare sia soggetti che, pur sottoposti a intervento chirurgico, continuano a lamentare una sintomatologia sciatalgica sia soggetti che, dopo la chirurgia, sono andati incontro ad un recupero pressochè completo. 

Ci sembra, perciò, che siano ancora valide le conclusioni che traemmo in alcune pillole precedenti: la terapia medica è una alternativa ragionevole nei pazienti con sintomatologia di grado lieve-medio, la terapia chirurgica diventa obbligatoria nei casi non responsivi alla terapia medica oppure nei casi con sintomatologia importante e segni di compromissione neurologica.

L'esperienza suggerisce che, se si opta per una terapia medica, la completa remissione dei sintomi potrebbe avvenire anche dopo settimane o mesi. Di questo va avvisato il paziente.



Renato Rossi


Bibliografia

1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=4376

2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=3400

3. [url]http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2906

4. Chen BL et al. Surgical versus non-operative treatment for lumbar disc herniation: a systematic review and meta-analysis. Clin Rehabil. Pubblicato online 1 luglio 2017.







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