Coronavirus: linee guida dei National Institutes of Health
Data:
Argomento: Medicina Clinica




 

 Sono state pubblicate le linee guida dei NIH sulla gestione del paziente con COVID-19.


I National Institutes of Health statunitensi hanno pubblicato le linee guida per la gestione del paziente con COVID-19 [1].

Vengono considerati vari aspetti che riassumeremo brevemente consigliando per approfondimenti la consulatazione del testo originale al link segnalato in bibliografia.

Per la profilassi sia pre che post esposizione non viene raccomandato alcun trattamento. Un trattamento può eventualmente essere previsto solo nell'ambito di trials clinici.

Per quanto riguarda il trattamento il panel ricorda che al momento nessuna terapia ha dimostrato di essere efficace e sicura. Pertanto non si possono dare raccomandazioni nè favorevli nè contrarie all'uso di antivirali o di immunomodulatori.

Viene consigliato come farmaco di prima scelta la norepinefrina qualora sia necessario un supporto emodinamico. In caso di inefficacia della norepinefrina si raccomanda la dobutamina.

Nei pazienti con ipossiemia respiratoria se l'ossigenoterapia standard è inefficace si consiglia l'ossigenoterapia ad alto flusso tramite cannula (se questa non è disponibile si può ricorrere alla ventilazione non invasiva a pressione positiva).
Nel caso di non risposta il passo successivo prevede il ricorso alla ventilazione meccanica in posizione prona.
Non vengono fornite nè raccomandazioni a favore nè contro l'uso di antibiotici a largo spettro a meno che non vi siano altre indicazioni.
Gli steroidi non sono raccomandati nei pazienti ventilati a meno che non vi sia una ARDS (Acute Respiratory Distress Syndrome).
Se è presente shock refrattario si consigliano steroidi a basse dosi.

Infine le linee guida elencano i trattamenti al momento oggetto di studio: in pratica clorochina/idrossiclorochina e remdesivir. Il panel si esprime contro l'uso della combinazione lopinavir/ritonavir (o altri anti HIV inibitori della proteasi) e della combinazione idrossiclorochina/azitromicina (potenziale tossicità).

Che dire?

Queste linee guida riassumono lo stato dell'arte attuale sulla gestione della COVID-19. Il panel è composto da rappresentanti delle maggiori società scientifiche americane, dai CDC e dalla FDA.
Purtroppo evidenziano che al momento non ci sono trattamenti specifici che abbiano dimostrato di essere efficaci nella COVID-19. Ovviamente molti studi sono in corso e le evidenze potrebbero cambiare mano a mano che ne saranno pubblicati i risultati.

Le linee guida forniscono anche utili suggerimenti per casi particolari.
Così i pazienti che assumono per specifiche motivazioni cliniche aceinibitori, antagonisti del recettore dell'angiotensina, statine, steroidi sistemici o inalatori, e FANS non devono smettere la terapia in atto.

Infine vi sono indicazioni anche per la gestione delle donne con COVID-19 in stato di gravidanza e per la gestione nei bambini. 



Renato Rossi


Bibliografia

1. NIH. Coronavirus disease 2019 (COVID-19). Treatment Guidelines.
https://covid19treatmentguidelines.nih.gov/  







Questo Articolo proviene da Scienza e Professione - (Daniele Zamperini Medico)
http://www.scienzaeprofessione.it

L'URL per questa storia è:
http://www.scienzaeprofessione.it/modules.php?name=News&file=article&sid=1977