Il caso della Svezia fa rivedere il concetto dell' immunità di gregge
La Svezia è l’unico paese al mondo a non aver adottato il lockdown e per questo viene considerata come esempio per i fautori dell’immunità di gregge. Io stesso, su questa testata, ho citato più volte il modello svedese come alternativo al lockdown perchè mi sembrava funzionare visto che i morti per milione di abitanti erano e sono inferiori all’Italia del lockdown. Ma dopo avere letto il documento dell'Independent SAGE (Independent Scientific Advisory Group for Emergencies), gruppo di scienziati indipendenti, mi devo ricredere. Il documento è del 25 settembre.
In primo luogo se si vuole fare un confronto tra paesi che hanno fatto il lockdown e la Svezia va fatto con paesi simili cioè i paesi nordici, Finlandia, Norvegia e Danimarca che hanno avuto un numero di morti per milione decisamente inferiori. La Svezia ha avuto un'enorme quantità di morti pro capite, 5880 morti ovvero 581 morti per milione di abitanti contro i 111, 49 e 62 per milione di abitanti della Danimarca Norvegia e Finlandia.
In secondo luogo il problema delle restrizioni che anche in Svezia ci sono state.
Gli alunni delle scuole dai 16 anni in su e gli universitari hanno frequentato le lezioni online dal 17 marzo fino a giugno. I ragazzi sotto i 16 anni frequentano le lezioni in numero ridotto, tengono misure di distanziamento e di igiene. Anche ai lavoratori è consigliato, se possibile, di lavorare in smart working fino alla fine dell’anno.
Altre restrizioni sono il divieto di viaggiare all’estero (in vigore fino a novembre 2020), il divieto di visitare case di riposo fino ad ottobre 2020 e il divieto di raduni oltre le 50 persone.
Anche per la situazione economica il rapporto richiama l'attenzione sui confronti economici, rilevando che gli ultimi dati della Commissione Europea mostrano che il probabile prodotto interno lordo della Svezia quest'anno e il prossimo sarà simile a quello di Danimarca, Finlandia e Norvegia ma con un numero di morti maggiore.
Ora arriva l’inverno con il suo carico di virosi e malattie respiratorie ed è difficile immaginare lo scenario futuro tant’è che lo stesso ideatore del programma svedese Anders Tegnell ha confessato in un’intervista ad una radio svedese che si poteva fare meglio. https://tinyurl.com/ybwvuy9e
Clementino Stefanetti
Bibliografia
A closer look at Sweden’s response to COVID-19. The Independent SAGE Report 15.
www.independentsage.org/wp-content/uploads/2020/09/Sweden_case-study-v2.pdf