GESTIONE DOMICILIARE COVID: "FACIMME AMMUINA"
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Argomento: Pensieri e opinioni professionali




Dopo quasi un anno, la gestione della pandemia si e' inceppata, e il SSN sembra sul punto di crollare. Unica soluzione: alleggerire gli Ospedali e curare i malati a casa. E oggi siamo i peggiori del mondo!


Dopo innumerevoli proclami di finanziamento e gestione dell' emergenza, attualmente si assiste ad una invereconda rissa che coinvolge le varie categorie mediche: a fronte di ambiziosi programmi di ristrutturazione, l' unica soluzione realmente trovata e' stata quella di scaricare a medici del territorio, stremati e distrutti, la gestione e la responsabilita' di compiti aggiuntivi quasi impossibili da svolgere.

Lo scarico di responsabilita' da parte degli organismi burocratici si e' concretizzata nella stesura di "linee guida" domiciliari "CREATIVE " ma pressoche' NULLE: in concreto si  stabilisce di non fare NULLA se non cio' che si sarebbe fatto per una virosi "normale", come se il Covid non esistesse: antifebbrili per la febbre, cortisone (se infiammazione), anticoagulanti (se rischio di trombosi). 
Pero' non fare nulla ma sotto disposizione di linee-guida da' l' impressione che le autorita' abbiano preso finalmente decisioni pratiche e importanti! 
Le autorita', insomma non fanno nulla ma lo fanno in modo molto teatrale: "facimme ammuina", appunto!

- Sono state VIETATE tutte le altre terapie, con una rigidezza inusitata verso alcuni, e piu' "morbida" verso altri, anche in mancanza di problemi o controindicazioni particolari, in un modo che puo' destare dubbi di obiettivita'. E' notevole osservare come ci si affretti a diffondere ed esaltare studi che sostengono certe tesi e invece ad ignorare o demonizzare quelli che sostengono tesi diverse. 
Forse qualcuno e' piu' sponsorizzato di altri? Visto il costo di certi prodotti...
Il motivo ufficiale e' che certe terapie non risultano  supportate da studi randomizzati e controllati (gli unici ritenuti validi), ma a volte il criterio sembra applicato in modo un tantino elastico... Figli e figliastri... E' istruttivo seguire ad esempio la storia del Remdesivir a cui si e' aggiunta, proprio ora, la farsa dell' idrossiclorochina, per cui e' dovuto intervenire addirittura il Consiglio di Stato...

- Altro esempio: altri studi randomizzati e controllati (quindi compresi tra quelli ritenuti validi) vengono ignorati e stranamente passati sotto completo silenzio (come lo studio sulla Bromexina, che pure risulterebbe efficace: Ansarin K et al. Biolimpacts July 2020; 10:209-215) di cui abbiamo presentato una recensione. 
Vedremo come qualcuno riuscira' ad inventare qualcosa per vietare anche l' uso del vecchio Bisolvon, farmaco di poco prezzo e probabilmente privo di sponsor importanti.

- Le cifre come vengono pubblicizzate dai media non significano quasi niente: un collega malizioso insinuava che la diminuzione dei degenti in terapia intensiva sia semplicemente la conseguenza del fatto che molti di piu' muoiono lasciando libero il letto.
E che molti di meno vengono ricoverati...

Insomma, riassumendo, nell' attesa del vaccino (per cui assisteremo ad una invereconda guerra all' ultimo sangue) tocca prendersi il virus e pregare Iddio. 
Poi pero' riflettiamoci sopra, sulle reali capacita' e competenze (al di la' dei titoli) di coloro che stabiliscono le regole!

Rendiamoci conto che non basta sedere su una poltrona prestigiosa per assorbire competenze per via rettale... Pensiamoci!

Parere personale, naturalmente

Daniele Zamperini






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