Il bamlanivimab ha infezione preventiva in soggetti a rischio di SARS-CoV-2.
Uno studio randomizzato ha valutato se il bamlanivimab (una singola infusione di 4200 mg) è in grado di prevenire l'infezione di SARS-CoV-2 in soggetti a rischio (personale e ospiti di caso di riposo).
In tutto sono stati reclutati 1175 soggetti trattati con bamlanivimab oppure placebo.
Il farmaco ha ridotto l'incidenza dell'infezione: 8,5% nel gruppo trattato e 15,2% nel gruppo controllo (OR 0,43; 0,28-0,68).
Fino al 57° giorno sono stati registrati 5 decessi da COVID-19, tutti nel gruppo placebo.
Gli eventi avversi si verificarono nel 20,1% del gruppo bamlanivimab e 18,9% nel gruppo placebo. Gli eventi avversi più frequenti sono stati colpiti da vie urinarie e ipertensione.
Insomma, lo studio suggerisce l'efficacia dell'anticorpo monoclonale nel prevenire l'infezione da SARS-CoV-2 nei soggetti che per ragioni lavorative o di contesto sono a rischio. Potrebbe trattarsi di una strategia utile in attesa della vaccinazione.
Renato Rossi
Bibliografia
1. Cohen MS et al. Effetto di Balmanivimab vs Placebo sull'incidenza di COVID-19 tra i residenti e il personale delle strutture infermieristiche e assistite: uno studio clinico randomizzato. JAMA 2021 giugno 3
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