Il plasma di convalescenti non riduce la mortalità in pazienti ricoverati per covid-19.
Per valutare se il plasma di convalescenti sia efficace nel trattamento della covid-19 è stata effettuata una revisione sistematica della letteratura con metanalisi [1]. In totale si tratta di 33 trial per 16477 pazienti.
In 32 studi erano arruolati solo pazienti ricoverati. Il rischio di bias è stato giudicato basso in 29 studi.
Il decesso si è verificato nel 23% dei soggetti trattati con plasma di convalescenti e nel 24% dei controlli (RR 0,97; 95%CI 0,92-1,02). L’eterogeneità è stata ritenuta bassa.
Lo studio RECOVERY è quello che ha contribuito di più alla casistica della metanalisi (peso = 69.8%) mentre gli studi non pubblicati hanno contribuito per il 25,3%.
Gli autori concludono che il plasma di convalescenti non riduce il rischio di morte e non dovrebbe essere usato al di fuori di trial clinici.
In conclusione questa revisione sembra mettere al parola fine ad una terapia che all'inizio della pandema da SARS-CoV-2 aveva destato speranze. Questo dimostra ancora una volta che la medicina procede per piccoli passi e ha tempi di riflessione che non sono compatibili con i tweet e i talk show. Ma se si vogliono avere dati affidabili non vi è scelta: affidarsi a suggestioni o osservazioni aneddotiche può essere molto pericoloso.
Renato Rossi
Bibliografia
1. Axfors, C., Janiaud, P., Schmitt, A.M. et al. Association between convalescent plasma treatment and mortality in COVID-19: a collaborative systematic review and meta-analysis of randomized clinical trials. BMC Inf