Per coloro che si rilassano in barca, prendendo il sole mentre incrociano lungo le coste o che si spostano in gommone sulle spiagge piu' tranquille, particolare attenzione alla correttezza dei comportamenti: le nuove norme non tollerano ne' l' eccesso di velocita' ne' le libagioni troppo abbondanti.
Novita' per i sub, per le moto d' acqua, per i windsurf
Le cronache riportano sovente il tragico ripetersi delle tragedie in mare nei periodi estivi. Cio' ha indotto le autorita' a predisporre una serie di misure di controllo con relative sanzioni verso i diportisti spericolati. Particolare attenzione avelocità, alcol e distanze di sicurezza.
E' stata infatti emanata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti una nuova direttiva sulla sicurezza in mare, che prevede:
- Le capitanerie di porto intensificheranno il controllo sulla velocità con il cosiddetto 'barca velox'. Saranno sanzionati i diportisti che superano la velocità di 10 nodi entro mille metri dalle spiagge e 500 metri dai litorali con rocce a picco. Vicino ai porti il limite scende a 3 nodi. Sono previste multe per chi sgarra fino a 8mila euro.
- Si faranno anche verifiche del tasso alcolico di chi si mette al timone (è previsto l'utilizzo di un etilometro).
- Non si potra' guidare una moto d'acqua se non si ha la patente; anche se patentati, i minorenni non potranno guidare tali mezzi. Diventa anche obbligatorio l'obbligo delle cinture di sicurezza, che interessa anche chi utilizza windsurf o kitesurf.
- I sub dovranno usare obbligatoriamente una luce gialla lampeggante per le immersioni notturne e un pallone di superficie gonfiabile (pedagno) utilizzabile in caso di distacco di emergenza dal gruppo.
Per gli utenti e' a disposizione il numero d'emergenza 1530.
Pina Onotri