Ferie aggiuntive per i radiologi: interpretazione restrittiva
Data:
Argomento: Normative di interesse sanitario


Nei 15 giorni di ferie aggiuntive previte dalla legge per i lavoratori sottoposti a rischio radiologico vanno riassorbiti i giorni festivi (Cass. n. 26364)



 La Suprema Corte, con sentenza n. 26364 del 16 dicembre 2009, ha precisato che nel periodo di 15 giorni di ferie aggiuntive, previsto dalla contrattazione collettiva in favore di lavoratori sottoposti a rischio radiologico, restano assorbiti le festività, i giorni domenicali e il sabato.
In altre parole vanno conteggiati come giorni "di calendario) e non come "giorni lavorativi" (calcolo che escluderebbe i sabati non lavorativi e le domeniche, portando il totale a circa tre settimane).

I giudici di merito avevano infatti interpretato finora in questo senso la locuzione “ferie aggiuntive”, per cui il personale impiegato in turni di cinque giorni a settimana avrebbe avuto diritto a 3 settimane di riposo aggiuntivo.

La sentenza della S.C. e' stata contestata in sede sindacale nonche' da autorevoli giuristi, ma le contestazioni sono state a loro volta contestate da altri giuristi che hanno evidenziato l' analogia con altre situazioni (ad es. il congedo matrimoniale) in cui il calcolo viene pacificamente inteso come "giorni di calendario".

In assenza pero' di possibili ulteriori reinterpretazioni, la sentenza citata costituisce un riferimento obbligato.
Daniele Zamperini







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