Nuovo regime fiscale per i contribuenti minimi
Data:
Argomento: Varie utilità per il medico


Il professionista con compensi non superiori a 30.000 Euro l' anno (ma solo se operante in singolo, e senza dipendenti) gode di un regime fiscale agevolato.

Con la Legge Finanziaria 2008 è stato introdotto il nuovo regime fiscale per i contribuenti minimi, che interessa le persone fisiche che esercitano arti, professioni o imprese, che hanno avuto nel periodo di imposta precedente, o presumono di avere, le seguenti caratteristiche:


- ricavi o compensi non superiori a 30mila euro;

- assenza di cessioni all'importazione;

- assenza di spese per lavoro dipendente o collaboratori;

- spese per acquisto di beni strumentali non superiori, nel triennio precedente, a 15mila euro.


Sono esclusi coloro che partecipano a società o associazioni.

Il nuovo regime fiscale comporta aspetti positivi (prevalenti) e negativi : 
- esclusione della rivalsa Iva e della detraibilità Iva sugli acquisti, ed esonero dall'obbligo di tenuta dei registri IVA;
 - esonero dall'IRAP;
- applicazione di un'imposta IRPEF con aliquota fissa al 20% sulla differenza fra ricavi e costi valutati per cassa;
- esclusione dagli studi di settore.
Per adottare il regime fiscale sopradescritto non occorre alcuna comunicazione preventiva. E' applicabile dal 1 gennaio 2008.


Qualora il contribuente dovesse effettuare prestazioni soggette ad IVA (come, nell' ambito medico, le certificazioni medico-legali), dovrà indicare in fattura il solo compenso, senza IVA, e la dicitura: "operazione effettuata ai sensi dell’articolo 1, comma 100, della legge finanziaria per il 2008".

Fonte: Circolare esplicativa dell'Agenzia delle Entrate n. 73/E del 21/12/2007.
www.pillole.org







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