Le anemie normocitiche
Data: Argomento: Medicina Clinica
In questo articolo vengono brevemente prese in esame le anemie normocitiche con inadeguata risposta midollare. Per anemia normocitica si intende un'anemia caratterizzata da un VGM compreso tra 80 e 96 fl. Il primo passo dell'iter diagnostico è considerare se vi sia o meno una leucopenia e/o una piastrinopenia.
Anemie normocitiche con leucopenia e/o piastrinopenia Bisogna richiedere un esame dello striscio periferico che potrebbe evidenziare la presenza di leucociti immaturi, emazie nucleate, piastrine giganti o altre anomalie che possono indirizzare verso la diagnosi. In molti casi tuttavia l'esame dello striscio periferico è normale. Spesso, per arrivare ad una diagnosi, è necessario ricorrere alla biopsia del midollo. Le cause più probabili in caso di anemia normocitica con leucopenia e/o piastrinopenia sono: 1) la sindrome mielodisplastica 2) la mieloftisi 3) l'anemia aplastica Anemie normocitiche senza leucopenia e/o piastrinopenia Come primo step vanno controllati: sideremia, ferritina e TIBC. Se si riscontrano sideremia e ferritina ridotte e TIBC aumentata significa che si tratta di una anemia sideropenica all'esordio in cui non si è ancora instaurata la microcitemia. Se invece la sideremia e la TIBC sono ridotte ma la ferrtina è normale o aumentata si tratta verosimilmente ad una anemia associata a malattie croniche (infettive, neoplastiche, collagenopatie, etc.) Se dopo il primo step non si riesce a formulare una diagnosi bisogna dosare la creatiniemia perchè l'anemia potrebbe essere dovuta ad una insufficienza renale cronica. Nel caso la creatinemia fosse normale si deve misurare il TSH per evidenziare un ipertiroidismo o un ipotiroidismo. Se anche il TSH fosse normale si può ricorrere all'esame dello striscio periferico che potrebbe mostrare leucociti immaturi, emazie nucleate, piastrine giganti, altre anomalie, oppure essere normale. In ogni caso per arrivare ad una diagnosi in molti casi è necessario ricorrere alla biopsia midollare. Si ricorda che questo algoritmo diagnostico si applica alle anemia normocitiche con inadeguata risposta midollare. Quelle in cui vi è una risposta midollare adeguata (reticoliciti aumentati) saranno esaminate in una pillola successiva.
In pillole precedenti sono stati trattati i seguenti argomenti:
- L'inquadramento generale delle anemie: http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=5432 - Le anemie microcitiche: http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=5436 Renato Rossi
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