Responsabile: 
Daniele Zamperini 
O.M. Roma 19738 -
O. d. G. Lazio e Molise 073422  
daniele.zamperini@gmail.com
 
 
I Principi di questo sito 
Ordine_medici_padova.gif (3418 byte)
Patrocinato da O.M. della Provincia di Padova
Scienza e Professione
Portale Telematico di informazione scientifica e professionale



Mezzo secolo di professione Medica.

Medicina, Biologia, Psicologia, Normativa e Scienze Varie: tutto cio' che fa cultura - Sito Gratuito - Gestore Daniele Zamperini - P.IVA: 01743690586

Modules
· Home
· Archivio Generale
· Ultimi Articoli per Argomento
· Utilità scaricabili
· FAQ - Cosa faccio se...?
· Cerca in Archivio
· Archivio Cronologico
· Web Links
· Amministrazione


 
Uso dei software pirata in studio e' sempre reato penale
Pubblicato da dzamperini in data 28/08/2008 00:00
Normative di interesse sanitario Il titolare dello studio risponde personalmente davanti al Giudice Penale per l' uso di programmi pirata, anche se per solo uso personale, in quanto il risparmio conseguito non pagando le royalties e' sufficiente a configurare il reato

Momenti grami per i professionisti che usano sfacciatamente programmi pirati o copie illegittime di programmi informatici commerciali: la Cassazione (III Pen. sent. 25104/08) ha stabilito che questo comportamento costituisce reato e che della violazione di legge risponde personalmente il titolare dell' attivita' commerciale o professionale.

E' stata quindi confermata la condanna penale del professionista, in quanto "la detenzione e l'utilizzo di numerosi programmi software,  illecitamente riprodotti, nello studio professionale rende manifesta la sussistenza del reato contestato, sotto il profilo oggettivo e soggettivo".

 
In particolare e' stato precisato che "per la configurabilità del reato di cui all'art. 171 bis non è richiesto [.], che la riproduzione dei software sia finalizzata al commercio, essendo sufficiente il fine di profitto, come contestato, né il dolo specifico del fine di lucro" essendosi determinata un'accezione più vasta che non richiede necessariamente una finalità direttamente patrimoniale ed amplia quindi i confini della responsabilità dell'autore".

E' sufficiente quindi, dice la Corte, il fine di trarne profitto (come nel caso di utilizzo professionale fraudolento, senza pagarne le royalties)  senza bisogno del dolo specifico o del fine di lucro.

 
Puo' essere utile ricordare che diversi Enti e Associazioni distribuiscono gratuitamente ai propri iscritti raccolte di programmi informatici di libero uso, in modo da coprire le necessita' lavorative del professionista senza rischi legali.

Lo scrivente aveva approntato per il Sindacato Medici Italiani del Lazio una serie di programmi gratuiti e di libero uso da distribuire in un CD agli iscritti e simpatizzanti; e' probabile che anche altre Organizzazioni si approntino a questo scopo
DZ
 
Links Correlati
· Inoltre Normative di interesse sanitario
· News by dzamperini


Articolo più letto relativo a Normative di interesse sanitario:
Tutti in pensione alla stessa eta': lo dispone la CEE



Valuta Articolo
Punteggio Medio: 3
Voti: 1


Per favore, prenditi qualche secondo e vota questo articolo:

Eccellente
Molto buono
Buono
Nella media
Pessimo



Opzioni

 Pagina Stampabile Pagina Stampabile



Argomenti Associati

Normative di interesse sanitario

Sito gestito e diretto da Daniele Zamperini, Roma, Medico e Giornalista-Pubblicista - Ultima modifica strutturale della pagina: 30/09/2012 - I singoli articoli riportano la data della loro pubblicazione
All logos and trademarks in this site are property of their respective owner. The comments are property of their posters, all the rest © 2005 by me.
You can syndicate our news using the file backend.php or ultramode.txt
PHP-Nuke Copyright © 2005 by Francisco Burzi. This is free software, and you may redistribute it under the GPL. PHP-Nuke comes with absolutely no warranty, for details, see the license.
Generazione pagina: 0.34 Secondi