Responsabile: 
Daniele Zamperini 
O.M. Roma 19738 -
O. d. G. Lazio e Molise 073422  
daniele.zamperini@gmail.com
 
 
I Principi di questo sito 
Ordine_medici_padova.gif (3418 byte)
Patrocinato da O.M. della Provincia di Padova
Scienza e Professione
Portale Telematico di informazione scientifica e professionale



Mezzo secolo di professione Medica.

Medicina, Biologia, Psicologia, Normativa e Scienze Varie: tutto cio' che fa cultura - Sito Gratuito - Gestore Daniele Zamperini - P.IVA: 01743690586

Modules
· Home
· Archivio Generale
· Ultimi Articoli per Argomento
· Utilità scaricabili
· FAQ - Cosa faccio se...?
· Cerca in Archivio
· Archivio Cronologico
· Web Links
· Amministrazione


 
Tiotropio efficace nell'asma bronchiale
Pubblicato da dzamperini in data 14/11/2014 00:00
Medicina Clinica
Si stanno accumulando studi che suggeriscono l'efficacia del tiotropio in pazienti asmatici.



Com'è noto il tiotropio è un anticolinergico a lunga durata d'azione che viene prescritto nella broncopatia cronica ostruttiva.
Per il momento l'asma bronchiale non è una indicazione approvata per il suo uso.
Ma potrebbe trovare uno spazio in questa patologia quando il paziente non risponde al betagonista?

In effetti uno studio di alcuni anni fa suggeriva che il tiotropio, in aggiunta agli steroidi inalatori, è in grado di migliorare i sintomi in pazienti con malattia asmatica poco controllata [1].

Un' ulteriore analisi dei dati di questo studio [4] ha permesso di identificare quali sono i fattori che possono predire una buona risposta al tiotropio. Si è visto, così, che ci sono pazienti che rispondono al tiotropio, altri che rispondono al salmeterlo ed altri ancora che rispondono ad entrambi i farmaci. I pazienti che meglio rispondono al tiotropio sono:
1) quelli che hanno una buona reversibilità del FEV1 dopo broncodilatatore a breve durata d'azione (salbutamolo o ipratropio)
2) quelli che hanno un basso rapporto tra FEV1 e capacità vitale forzata
3) i pazienti più giovani
4) i pazienti con bassa frequenza cardiaca a riposo, espressione di ipertono parasimpatico.
Al contrario altri fattori come l'etnia, il sesso, la presenza di atopia, il livello di IgE, la conta di eosinofili nell'escreato, la durata dell'asma e il BMI non erano in grado di predire una risposta o meno al tiotropio.

Una revisione della letteratura ha valutato gli studi in cui il tiotropio veniva usato nei pazienti asmatici [2]. In particolare la revisione voleva determinare se il tiotropio sia in grado di esercitare un' azione di risparmio dell'uso di steroidi inalatori in soggetti asmatici adulti con forme poco controllate di malattia con la terapia standard.

Secondo questa revisione vi sono dati che suggeriscono che il tiotropio migliora la funzionalità polmonare e riduce le dosi di steroidi inalatori per controllare i sintomi, oltre ad aumentare il tempo di comparsa della prima riacutizzazione asmatica.

Recentemente è stato presentato al meeting 2013 dell'ERS (European respiratiry Society) uno studio di fase 3 in cui il tiotropio è stato testato in oltre 2000 pazienti che rimanevano sintomatici nonostante trattamento con sterodi inalatori a dosi medie o elevate. Lo studio dimostra che il tiotropio migliora la funzionalità polmonare e produce una broncodilatazione prolungata [3].

Che dire?

Per il momento, come suggerito dalle linee guida, gli steroidi inalatori rimangono la terapia di fondo di prima scelta nel paziente asmatico; i betastimolanti a lunga durata d'azione (LABA) vanno
aggiunti quando gli steroidi da soli, pur ad alte dosi, non sono sufficienti a controllare la malattia. In un prossimo futuro, con la pubblicazione di altri studi, è probabile che anche gli anticolinergici a lunga durata d'azione entreranno nell'armamentario terapeutico. Per il momento se ne potrebbe prevedere l'uso in casi particolari che non rispondono alla terapia standard.
E' ipotizzabile che in futuro si testerà anche l'associazione steroide inalatorio/LABA/anticolinergico, sia sul versante efficacia che sicurezza.


Renato Rossi

Bibliografia

1. Peters SP et al. for the National Heart, Lung, and Blood Institute Asthma Clinical Research Network. Tiotropium Bromide Step-Up Therapy for Adults with Uncontrolled Asthma
N Engl J Med 2010 Oct 28; 363:1715-1726

2. Adams KS et al. Tiotropium for adults with inadequately controlled persistent asthma.
Ann Pharmacother. 2013 Jan; 47:117-23

3. http://tinyurl.com/oab69g8 (accesso del 01 dicembre 2013)

4. Peters SP et al. Predictors of response to tiotropium versus salmeterol in asthmatic adults. J Allergy Clin Immunol 2013 Nov; 132:1068.

 
Links Correlati
· Inoltre Medicina Clinica
· News by dzamperini


Articolo più letto relativo a Medicina Clinica:
Quando ripetere una colonscopia, se negativa?



Valuta Articolo
Punteggio Medio: 0
Voti: 0

Per favore, prenditi qualche secondo e vota questo articolo:

Eccellente
Molto buono
Buono
Nella media
Pessimo



Opzioni

 Pagina Stampabile Pagina Stampabile



Argomenti Associati

Medicina Clinica

Sito gestito e diretto da Daniele Zamperini, Roma, Medico e Giornalista-Pubblicista - Ultima modifica strutturale della pagina: 30/09/2012 - I singoli articoli riportano la data della loro pubblicazione
All logos and trademarks in this site are property of their respective owner. The comments are property of their posters, all the rest © 2005 by me.
You can syndicate our news using the file backend.php or ultramode.txt
PHP-Nuke Copyright © 2005 by Francisco Burzi. This is free software, and you may redistribute it under the GPL. PHP-Nuke comes with absolutely no warranty, for details, see the license.
Generazione pagina: 0.41 Secondi