Responsabile: 
Daniele Zamperini 
O.M. Roma 19738 -
O. d. G. Lazio e Molise 073422  
daniele.zamperini@gmail.com
 
 
I Principi di questo sito 
Ordine_medici_padova.gif (3418 byte)
Patrocinato da O.M. della Provincia di Padova
Scienza e Professione
Portale Telematico di informazione scientifica e professionale



Mezzo secolo di professione Medica.

Medicina, Biologia, Psicologia, Normativa e Scienze Varie: tutto cio' che fa cultura - Sito Gratuito - Gestore Daniele Zamperini - P.IVA: 01743690586

Modules
· Home
· Archivio Generale
· Ultimi Articoli per Argomento
· Utilità scaricabili
· FAQ - Cosa faccio se...?
· Cerca in Archivio
· Archivio Cronologico
· Web Links
· Amministrazione


 
Servirsi del telefono dell’ ufficio e’ quasi sempre peculato
Pubblicato da dzamperini in data 16/10/2013 00:00
Normative di interesse sanitario Sul problema dell’ uso personale del telefono dell’ ufficio (su cui sono state emesse sentenze varie e talvolta difformi, in cui talvolta l’ atto e’ considerato “non reato” oppure rubricato a titoli diversi) sono intervenute le Sezioni Unite, con conclusioni piuttosto “pesanti” per gli utilizzatori abituali (Sentenza n. 19054/2013). Puo’ essere peculato d’uso (reato piu’ grave della frode o dell’ appropriazione indebita), anche nel caso di tariffe “flat”.
Daniele Zamperini

La Suprema Corte, a Sezioni Unite, ha risposto alla questione "se l'utilizzo per fini personali di utenza telefonica assegnata per ragioni d'ufficio integri o meno l'appropriazione richiesta per la configurazione del delitto di peculato ex art. 314, primo comma, codice penale ovvero una condotta distrattiva o fraudolenta rispettivamente inquadrabile nel delitto di abuso di ufficio o in quello di truffa aggravata a danno dello Stato". 
 
Per far questo la Corte ha ritenuto indispensabile tracciare un profilo dei tratti salienti del delitto di peculato nelle due forme previste dall'art. 314 codice penale (peculato ordinario e peculato d'uso).
Per quanto riguarda il peculato d'uso e’ stato precisato che l'introduzione della fattispecie ha lo scopo appunto di impedire, con una repressione di tipo penale, il grave fenomeno dell'utilzzo improprio dei beni della Pubblica Amministrazione; per cui "per la sua integrazione, l'elemento qualificante e sufficiente è dato dalla violazione del titolo del possesso, che l'agente compie distraendo il bene dalla sua destinazione pubblicistica e piegandolo verso fini personali."
 
Viene quindi stabilito un principio di diritto:
"la condotta del pubblico agente che, utilizzando illegittimamente per fini personali il telefono assegnatogli per ragioni di ufficio, produce un apprezzabile danno al patrimonio della pubblica amministrazione o di terzi o una concreta lesione alle funzionalità dell'ufficio, è sussumibile nel delitto di peculato d'uso di cui all'art. 314, comma secondo, codice penale".
 
Perche’ l’ atto raggiunga la soglia di rilevanza penale, sottolinea pero’ la Corte, occorre “ comunque l'offensività del fatto, che, nel caso del peculato d'uso, si realizza con la produzione di un apprezzabile danno al patrimonio della P.A. o di terzi ovvero… con una concreta lesione della funzionalità dell'ufficio: eventualità quest'ultima che potrà, ad esempio, assumere autonomo determinante rilievo nelle situazioni regolate da contratto c.d. ‘tutto incluso'.
 
Commento personale:
Il complesso della decisione quindi sembra stabilire che:
-  L’ uso del telefono di lavoro per scopi personali costituisce peculato qualora venga a gravare economicamente in misura “apprezzabil” sul bilancio dell’ Ente.
·                 Nel caso di tariffe “flat” (ovvero di contratti “tutto incluso” in cui le singole telefonate non hanno un costo effettivo) il reato si concretizza lo stesso qualora, a giudizio dell’ Ufficio, vi sia stata una lesione della funzionalita’ dello stesso.
 
Quindi sembrano essere ragionevolmente escluse dall’ aspetto penale le telefonate brevi e occasionali.
 
Daniele Zamperini
 
 
Links Correlati
· Inoltre Normative di interesse sanitario
· News by dzamperini


Articolo più letto relativo a Normative di interesse sanitario:
Tutti in pensione alla stessa eta': lo dispone la CEE



Valuta Articolo
Punteggio Medio: 0
Voti: 0

Per favore, prenditi qualche secondo e vota questo articolo:

Eccellente
Molto buono
Buono
Nella media
Pessimo



Opzioni

 Pagina Stampabile Pagina Stampabile



Argomenti Associati

Normative di interesse sanitario

Sito gestito e diretto da Daniele Zamperini, Roma, Medico e Giornalista-Pubblicista - Ultima modifica strutturale della pagina: 30/09/2012 - I singoli articoli riportano la data della loro pubblicazione
All logos and trademarks in this site are property of their respective owner. The comments are property of their posters, all the rest © 2005 by me.
You can syndicate our news using the file backend.php or ultramode.txt
PHP-Nuke Copyright © 2005 by Francisco Burzi. This is free software, and you may redistribute it under the GPL. PHP-Nuke comes with absolutely no warranty, for details, see the license.
Generazione pagina: 0.35 Secondi