Uso dei software pirata in studio e' sempre reato penale
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Argomento: Normative di interesse sanitario


Il titolare dello studio risponde personalmente davanti al Giudice Penale per l' uso di programmi pirata, anche se per solo uso personale, in quanto il risparmio conseguito non pagando le royalties e' sufficiente a configurare il reato

Momenti grami per i professionisti che usano sfacciatamente programmi pirati o copie illegittime di programmi informatici commerciali: la Cassazione (III Pen. sent. 25104/08) ha stabilito che questo comportamento costituisce reato e che della violazione di legge risponde personalmente il titolare dell' attivita' commerciale o professionale.

E' stata quindi confermata la condanna penale del professionista, in quanto "la detenzione e l'utilizzo di numerosi programmi software,  illecitamente riprodotti, nello studio professionale rende manifesta la sussistenza del reato contestato, sotto il profilo oggettivo e soggettivo".

 
In particolare e' stato precisato che "per la configurabilità del reato di cui all'art. 171 bis non è richiesto [.], che la riproduzione dei software sia finalizzata al commercio, essendo sufficiente il fine di profitto, come contestato, né il dolo specifico del fine di lucro" essendosi determinata un'accezione più vasta che non richiede necessariamente una finalità direttamente patrimoniale ed amplia quindi i confini della responsabilità dell'autore".

E' sufficiente quindi, dice la Corte, il fine di trarne profitto (come nel caso di utilizzo professionale fraudolento, senza pagarne le royalties)  senza bisogno del dolo specifico o del fine di lucro.

 
Puo' essere utile ricordare che diversi Enti e Associazioni distribuiscono gratuitamente ai propri iscritti raccolte di programmi informatici di libero uso, in modo da coprire le necessita' lavorative del professionista senza rischi legali.

Lo scrivente aveva approntato per il Sindacato Medici Italiani del Lazio una serie di programmi gratuiti e di libero uso da distribuire in un CD agli iscritti e simpatizzanti; e' probabile che anche altre Organizzazioni si approntino a questo scopo
DZ






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