Farmaci per la nevralgia del trigemino
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Argomento: Medicina Clinica




 Una recente metanalisi ha valutato l'efficacia dei vari farmaci usati per il trattamento della nevralgia del trigemino.


Il trigemino (quinto nervo cranico) fornisce innervazione sensitiva alla faccia con le sue tre branche (oftalmica, mascellare e mandibolare).

La nevralgia del trigemino è una patologia relativamente frequente sulle cui cause non si è ancora fatta definitiva chiarezza.
Generalmente colpisce adulti ed anziani anche se sono stati descritti casi ad esordio nei bambini e negli adulti giovani.

La sintomatologia è caratterizzata da episodi dolorosi localizzati lungo una o più branche del nervo. Gli episodi di solito insorgono improvvisamente, sono di intensità moderata-grave, e durano pochi secondi ma possono ripetersi molte volte nell'arco della giornata.
Il paziente descrive il dolore, tipicamente, come una scossa elettrica, talora come bruciore.
Esistono anche forme atipiche caratterizzate da dolore costante cui si sovrappongono episodi dolorosi più acuti. In questi casi può risultare difficile la diagnosi differenziale con l'emicrania.
Non raramente i pazienti riferiscono che le crisi dolorose possono essere scatenata dal toccamento o dalla pressione di alcuni punti facciali specifici (trigger points).

Il trattamento può essere difficile e l'efficacia dei vari farmaci proposti rimane non ben definita. 
Questa è la ragione che ha spinto alcuni autori ad effettuare una metanalisi "in rete" [1] di tredici studi (per un totale di 672 pazienti arruolati).
L'analisi ha permesso di concludere che la lidocaina, la tossina botulinica tipo A e la carbamazepina hanno un'efficacia superiore al placebo nel migliorare i sintomi della nevralgia trigeminale. 
Pertanto gli autori raccomandano queste tre opzioni come terapia di prima scelta.

Si tratta, come si è detto, di una metanalisi "in rete" in cui il paragone tra i vari trattamenti testati è di tipo indiretto e sicuramente sarebbe stato preferibile disporre di confronti diretti.

Tra le tre opzioni efficaci la carbamazepina è il farmaco più facilmente usabile e alla portata del medico di famiglia. Nei casi che non rispondono il paziente può essere inviato ad un centro specialistico in cui più facilmente possono essere usati lidocaina e tossina botulinica tipo A.


Renato Rossi


Bibliografia

1. Yang F et al. Efficacy of 8 Different Drug Treatment for Patients With Trigeminal Neuralgia: A Network Meta-analysis. Clin J pain 2018 Jul; 34:685-690.







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