Tocilizumab: lo studio francese CORIMUNO-TOC
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Argomento: Medicina Clinica




 

Un comunicato stampa ha anticipato i risultati generali dello studio francese CORIMUNO-TOCI.


Nella COVID-19 si verifica spesso quello che è stato da molti definito "fuoco amico". In pratica si instaura una attivazione del comlemento e una "tempesta citochinica" che aggravano il quadro clinico provocando una serie di complicanze multi-organo e multi-apparato.

Di qui l'idea di usare farmaci che contrastano questo processo e in Francia sono stati programmati degli studi randomizzati (CORIMUNO-19) atti a valutare l'utilità di farmaci immunomodulanti.
Tra questi anche il tocilizumab, un anticorpo monoclonale che inibisce il recettore per l'interleukina 6, attualmente usato per il trattamento dell'artrite reumatoide.
Lo studio è stato denominato CORIMUNO-TOCI.

Un comunicato stampa ha reso noti i risultati preliminari del trial [1].
Si tratta di un RCT in aperto in cui sono stati reclutati 129 pazienti affetti da polmonite da coronavirus moderata/grave nei quali non era necessario ricorrere alla ventilazione meccanica.

Secondo il comunicato 65 pazienti sono stati trattati con terapia standard associata a tocilizumab e 64 con sola terapia standard.
L'endpoint primario era composto dai decessi a 14 giorni e dalla necessità di ricorrere alla ventilazione (sia invasiva che non invasiva).

Il tocilizumab ha ridotto in maniera significativa l'endpoint primario.

Il comunicato avverte che lo studio è stato inviato ad una rivista per la pubblicazione dopo peer-review.
Tuttavia avverte anche che i risutati dovranno essere confermati da altri studi.

Il comunicato stampa precisa, infine, che i dati preliminari dello studio sono stati resi noti per ragioni etiche.
Il che è comprensibile, come è comprensibile la fretta di rendere nota a tutta la comunità scientifica una scoperta potenzialmente utile.

I risultati, tra l'altro, sembrerebbero incoraggianti anche perchè si tratta di un RCT e non di uno studio osservazionale e sono stati valutati endpoint clinici hard.

Tuttavia la scienza medica richiede tappe e tempi tecnici imprescindibili: è necessario attendere la pubblicazione prima di poter esprimere un giudizio.

Infatti il comunicato stampa non fornisce in termini numerici la riduzione dell'endpoint primario ottenuta, nè le caratteristiche dei pazienti arruolati, nè la dose e la durata del trattamento effettuato, nè gli eventuali effetti collaterali. È in programma un follow up a più lungo termine dei pazienti dello studio.


Renato Rossi


Bibliografia

1. https://www.aphp.fr/contenu/tocilizumab-improves-significantly-clinical-outcomes-
patients-moderate-or-severe-covid-19







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