Sicurezza degli antidepressivi in gravidanza
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Argomento: Medicina Clinica




Uno studio osservazionale suggerisce che gli antidepressivi usati prima della gravidanza e durante la gestazione sono sicuri.


Non è raro il caso che una paziente che assume antidepressivi diventi gravida.
Si pone allora il problema se l'antidpressivo assunto prima della gravidanza o durante la gestazione sia sicuro.

Uno studio presentato a Filadelfia al Congresso annuale della Società Americana di Medicina Riproduttiva offre l'occasione per fare il punto sullo stato dell'arte.

Si tratta di uno studio osservazionale in cui sono state reclutate 1218 donne. Durante il periodo di osservazione si ebbero 785 gravidanze. Tramite esame delle urine è stata determinata la presenza di vari antidepressivi (fluoxetina, sertralina, escitalopram, citalopram, tradozone, triciclici, etc.).

Si è evidenziato che l'esposizione agli antidepressivi prima della gravidanza risultava associata ad un rischio di minor probabilità di gravidanza (OR 0,77; 95%CI 0,61-0,99).
Però non vi era differenza, per quanto riguarda la percentuale di nati vivi, tra le donne esposte agli antidepressivi durante la gestazione e quelle non esposte.
Anche l'uso degli antideprssivi prima della gravidanza non risultava associato ad un maggior rischio di interruzione della gravidanza.

Se ne deduce che il medico può rassicurare la paziente circa l'uso di questi farmaci sia prima che durante la gestazione: se si ritiene che i benefici superino i rischi legati alla depressione l'uso di questi farmaci è giustificato.
Inoltre va considerato che l'antidepressivo probabilmente riduce il rischio di sviluppo di una depressione post-partum che potrebbe comportare gravi pericoli per il neonato.


Renato Rossi


Bibliografia

1. Filadelfia 14 ottobre 2019; American Society of Reproductive Medicine 2019 Scientific Congress. Abstract 0-1.







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