Azitromicina e Doxiciclina nel Covid-19
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Argomento: Medicina Clinica





Azitromicina e Doxiciclina nel Covid-19.  Avviso del NHS Inglese


Gli antibiotici azitromicina e doxiciclina, ampiamente usati nel Covid-19 per i loro effetti antinfiammatori, antibatterici e antivirali, non devono essere utilizzati nella gestione di COVID-19 confermato o sospetto.

In un avviso emesso il 28 gennaio 2021, il DHSC (Dipartimento sanità e assistenza sociale inglese) ha emesso la raccomandazione di interrompere l'uso dell'azitromicina nel trattamento dei pazienti domiciliari e ospedalizzati con COVID-19 sospetto o sicuro, a meno che venga utilizzata per altre indicazioni autorizzate, come sinusite batterica acuta, otite media batterica acuta, faringite, tonsillite e infezioni della pelle e dei tessuti molli.

L'allerta segue la pubblicazione dei dati dello studio Platform Randomized Interventions against COVID-19 in persone anziane (PRINCIPLE), che ha rilevato che né l'azitromicina né la doxiciclina hanno apportato benefici ai pazienti di età superiore ai 50 anni nelle prime fasi del COVID-19 che sono stati trattati a domicilio.
I ricercatori avevano utilizzato l'azitromicina e la doxiciclina come trattamenti separati per vedere pazienti di età superiore ai 50 anni con COVID-19 in fase iniziale a riprendersi più rapidamente a domicilio, o prevenire la necessità di ricovero.Le analisi dei dati ad interim di entrambi i bracci hanno dimostrato che nessuno dei due trattamenti riduceva l'ospedalizzazione o il decesso rispetto alle cure standard.
Non solo ma i primi risultati dello studio Randomized Evaluation of COVID-19 Therapy (RECOVERY) hanno anche mostrato che l'uso di azitromicina in pazienti ospedalizzati con COVID-19 non ha avuto alcun beneficio clinico.Un'analisi preliminare dei dati dello studio non ha mostrato differenze significative nell'endpoint primario della mortalità a 28 giorni (19% di azitromicina contro il 19% delle cure abituali).I ricercatori non hanno inoltreto effetti benefici sul rischio di progressione verso la ventilazione meccanica o sulla durata della degenza ospedaliera. Il braccio azitromicina dello studio RECOVERY è stato chiuso il 27 novembre 2020 dopo che è stato confermato che erano stati arruolati un numero sufficiente di pazienti per stabilire dati di efficacia.

Clementino Stefanetti

Bibliografia
Allerta terapeutica COVID-19. Antimicrobici (azitromicina e doxiciclina) non utili nella gestione dei pazienti positivi al COVID-19 (SARS-CoV-2). SSN, 28 gennaio 2021.www.sehd.scot.nhs.uk/cmo/CEM_CMO(2021)003.pdfhttps://tinyurl.com/yywntdld

Azitromicina in pazienti ricoverati in ospedale con COVID-19 (RECOVERY): uno studio randomizzato, controllato, in aperto, su piattaforma. Lancet 2021 2 febbraio; S0140-6736. doi: 10.1016/S0140-6736(21)00149-5






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