Inibitori della JAK nella Covid-19
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Argomento: Medicina Clinica




Gli inibitori della JAK riducono la mortalità nella Covid-19


Gli inibitori della Janus Kinasi (baricitinib, ruxolitinib, tofacitinib e nezulcitinib) riducono la mortalità nella Covid-19.
Lo suggerisce una metanalisi di 4 RCT per un totale di 1338 pazienti arruolati.

Rispetto al controllo gli inibitori della JAK hanno ridotto la mortalità totale a 28 giorni del 43%. Inoltre l'uso di questi farmaci comportava una riduzione della necessità di ventilazione meccanica o dell'ECMO del 36%.

In pratica i decessi si verificarono nel 4,1% del gruppo trattato e nel 7,1% del gruppo controllo con un NNT uguale a 32.
Si tratta di una metanalisi di RCT, tuttavia la casistica è ancora poco numerosa per cui i dati devono essere interpretati come preliminari.
Correttamente gli autori richiamano la necessità di ulteriori studi per confermare i loro risultati.

Renato Rossi

Bibliografia

1. Patoulias D ed al. Janus Kinasi inibitore and major COVID-19 outcomes: time to forget the dei face of Janus! A meta-analysis of randomized trials. Clinical Rheumatology 2021, Aut 24.







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