Chiede il medico:
Sono un medico di famiglia. Un mio paziente e’ deceduto in un giorno festivo, e il decesso e’ stato constatato da un altro sanitario, che ha steso il primo certificato. I parenti poi sono venuti da me in studio il giorno successivo chiedendomi di compilare il modulo ISTAT, che comprende molti dati aggiuntivi. Ma io, pur sapendo che il paziente era gravemente malato ed e’ morto per cause naturali, non ho assistito di presenza al decesso. Posso riempire lo stesso il modulo ISTAT o devo rimettere il compito al necroscopo o all’ autorita’ giudiziaria?
Si', e’ possibile certamente compilare il modulo ISTAT
anche senza aver presenziato al decesso, purche’ il medico sia convinto in scienza
e coscienza (sulla base della conoscenza clinica e di eventuale documentazione
sanitaria) che questo sia avvenuto per cause naturali, e sia in grado di
indicarne le cause.
Infatti la
Legge e le disposizioni ministeriali hanno ribadito in piu’ occasioni che le
norme che si riferiscono al "decesso senza assistenza medica" (le quali invece impongono che la salma sia
messa a disposizione delle Autorita’) non si riferiscono alla materiale
presenza del medico al momento del decesso ma alla mancanza di assistenza per
la patologia che poi ha portato al decesso.
Si veda a tal proposito la circ. 24.6.93 n. 24 Min. Sanita', G.U. n. 158 del
3.7.93.
Non e’ quindi necessario assistere personalmente al decesso per poterlo
certificare su modulo Istat, purche’ il medico, pur non presente, sia a
conoscenza della malattia che ha portato al decesso stesso. E’ evenienza
frequente nei casi di neoplasia terminale, di cardiopatia compensata e di patologie
analoghe.
Occorre ribadire che il discorso vale per il modulo ISTAT, e non per il
certificato di constatazione di decesso, per cui valgono regole diverse.
Daniele Zamperini