Un servizio utile per i medici e ricercatori d Roma: aperta la nuova biblioteca dell’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore con possibilita’ di accesso anche agli esterni.

 E’ stata recentemente ristrutturata la biblioteca degli istituti biologici dell’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore di Roma, attiva dal 1961. 

La Biblioteca, cresciuta fino a dimensione enormi, (oltre 250.000 volumi ed opuscoli, oltre 7.500 periodici cartacei di cui circa 800 correnti) ha decisamente imboccato la via della modernizzazione passando per una fase “ibrida” in cui supporti cartacei ed elettronici convivono, col fine di arrivare in futuro al traguardo della biblioteca “virtuale”, con una vistosa crescita di periodici elettronici, di cui oltre 4000 di competenza della sede di Roma.

La ristrutturazione e riorganizzazione e’ stata portata avanti dal dott. Walter Capezzali, forte della sua esperienza di dirigente della biblioteca universitaria dell’Aquila, il quale ha profondamente modernizzato i criteri di fruibilita’ del servizio, che si avvale di una serie di accorgimenti innovativi e modernissimi.

Il Dott Capezzali

L’inaugurazione, avvenuta in occasione dell’ ultimo Congresso Nazionale AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ha esibito una biblioteca del tutto rinnovata sia architettonicamente che organizzativamente. I testi sono consultabili o ottenibili in prestito dagli studenti e dai dipendenti della Cattolica; tuttavia anche utenti esterni che, per motivi di studio e di ricerca, intendano frequentare la Biblioteca potranno farlo previa richiesta, dietro presentazione di un documento di riconoscimento, di un permesso di accesso rilasciato gratuitamente dalla Direzione della Biblioteca stessa. E’ una utilissima possibilita’ per chi debba scrivere un articolo, compilare una tesi, effettuare ricerche per propria cultura o per necessita’ professionali.

L' angolo dei computers

 

La sala principale

Un aspetto particolare e’ costituito dal recupero di antichi testi di medicina che fanno bella mostra di se’ nelle vetrinette poste lungo le pareti delle sale: libri di autori noti e meno noti, alcuni dei quali vecchi di secoli, amorevolmente restaurati ed esibiti all’ occhio del visitatore meno frettoloso e amante di questi aspetti.

DZ