Sul trattamento dell' ipotiroidismo subclinico
Data:
Argomento: Medicina Clinica




 Una revisione sistematica con metanalisi suggerisce che il trattamento dell'ipotiroidismo subclinico non è associato ad un miglioramento della qualità di vita e dei sintomi correlati alla tiroide.


Poichè i benefici del trattamento dell'ipotiroidismo subclinico sono  incerti è stata effettuata una revisione sistematica della letteratura con metanalisi [1] per aggiornare i dati di un precedente lavoro. Questo aggiornamento si è necessario dopo la pubblicazione di recenti RCT.

In totale sono stati analizzati 21 studi randomizzati e controllati  in cui veniva paragonato il trattamento e il non trattamento (o il trattamento con placebo) in adulti non gravidi affetti da ipotiroidismo subclinico.
In tutto gli studi hanno arruolato 2192 soggetti, mentre il follow up andava da 3 a 18 mesi.

Si è evidenziato che il trattamento farmacologico dell'ipotiroidismo subclinico portava ad una normalizzazione del TSH, ma non risultava  associato nè ad un miglioramento della qualità di vita nè ad un miglioramento dei sintomi correlati alla funzionalità tiroidea. 

Secondo gli autori questi risultati non giustificano il 
trattamento di routine con ormone tiroideo dell'ipotiroidismo subclinico.

In realtà questa metanalisi non stupisce: per il medico pratico vale quanto scrivemmo in una precedente occasione [2].

Renato Rossi

Bibliografia
1. JAMA 2018 Oct 2; 320:1349-1359.
2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=6784

V pure www.scienzaeprofessione.it/public/nuke/modules.php?name=News&file=article&sid=1616 







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