Coronavirus: performance della sierologia
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Argomento: Medicina Clinica


  

 La specificità del test sierologico della Abbott è molto elevata, prossima al 100%, mentre la sensibilità dipende dal timing di esecuzione.


 In questo studio è stata valutata sia la specificità che la sensibilità del test sierologico per le IgG anti SARS-CoV-2 messo a punto dalla Abbott.

Per determinare la specificità è stato usato il siero raccolto in soggetti affetti da malattie respiratorie nel periodo 2018-2019, antecedente la circolazione del SARS-CoV-2 negli Stati uniti (in tutto 1020 campioni).
Si è trovato solo un caso di falso positivo, pari ad una specificità del 99,90%.

Per determinare, invece, la sensibilità del test è stato usato il siero di 125 pazienti risultati positivi per SARS-CoV-2 (in tutto 689 campioni).
Si è evidenziato che la sensibilità dipende dal timing di esecuzione del test.
Dopo 17 giorni dall'inizio dei sintomi (in media 13 giorni dopo la positività del tampone) la sensibilità era del 100%. Tuttavia dopo 10 giorni dall'inizio dei sintomi la sensibilità diminuiva all' 84,2% e dopo 7 gioni dall'inizio dei sintomi la sensibilità era del 53,1%.

Tradotto in maniera più semplice questo studio dimostra che se il test risulta positivo si può essere "quasi" sicuri che il soggetto è venuto in contatto con il SARS-CoV-2 in quanto i falsi positivi sono molto rari (su 1000 soggetti sani sottoposti al test si avrà un solo caso di falso positivo).

Al contrario se il test risulta negativo non si può affermare con sicurezza che il soggetto non sia mai venuto in contatto col il virus (il che è ovvio perchè se si esegue l'esame a pochi giorni dal contagio le IgG potrebbero non essersi ancora sviluppate e si tratta di un falso negativo).
Ne consegue che in caso di negatività del test si dovrebbe teoricamente ripeterlo dopo circa due settimane. 

Ovviamente rimane sempre da stabilire se un test positivo indica protezione verso una eventuale reinfezione e per quanto tempo questa potrà durare.
Stante questi limiti per ora la sierologia ha un ruolo soprattutto a fini di studio epidemiologico. A scopo diagnostico i test sierologici possono essere usati ma solo in aggiunta al tampone naso-faringeo.



Renato Rossi


Bibliografia

1. Bryan A et al. Performance characteristics of the Abbott architect SARS-CoV-2 IgG assay and seroprevalence in Boise, Idaho. J Clin Microbiol. Pubblicato il 7 maggio 2020.







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