Bromexina per la COVID-19?
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Argomento: Medicina Clinica




  In un piccolo studio randomizzato e controllato la bromexina ha ridotto in misura importante i ricoveri in terapia intensiva, le ventilazioni meccaniche e i decessi in pazienti con COVID-19.


La bromexina è un mucolitico ben noto ai medici e usato da molti anni per il trattamento della tosse produttiva. 
Essa agisce inibendo il TMPRSS2 (transmembrane protease serine 2, proteina endoteliale che facilita l'entrata e la diffusione virale dei coronaviruses compreso SARS-CoV-2 - n.d.r.) e quindi potrebbe impedire l’ ingresso del coronavirus nelle cellule.

Uno studio randomizzato e controllato, in aperto, ha valutato l’efficacia del questo farmaco in pazienti con COVID-19 ricoverati [1].
Lo studio è stato effettuato in Iran ed ha arruolato 78 pazienti: 39 sono stati trattati con terapia standard e 39 con terapia standard associata a bromexina (8 mg x 3/die).
L’endpoint primario dello studio era costituito da frequenza di ricovero in terapia intensiva, necessità di ventilazione meccanica, decessi.

La bromexina ha ridotto i ricoveri in terapia intensiva (2 versus 11, p = 0,006), la necessità di ventilazione meccanica (1 versus 9, p = 0,007) e i decessi (0 versus 5, p = 0,027).
Nessun paziente ha sospeso il trattamento a causa di effetti avversi.

Ovviamente si tratta di dati preliminari derivanti da uno studio che, seppur randomizzato e controllato, ha arruolato una piccola casistica.

Sono necessari studi di più ampia portata per confermare questi risultati positivi, sottolineano giustamente gli autori.
I quali però fanno anche notare che la bromexina può essere somministrata facilmente e ha un potenziale effetto positivo sulla salute pubblica e sull’economia.

Chi scrive ritiene che il farmaco potrebbe essere usato anche nei pazienti con COVID-19 trattati a domicilio. Infatti, pur in mancanza di evidenze robuste, si può affermare che il farmaco è ben tollerato, è usato da decenni, è economico e può essere acquistato direttamente in farmacia senza ricetta medica.
Curioso che se ne parli poco (lo studio è stato pubblicato il 20 luglio 2020) e non si facciano studi importanti ad hoc. Se i risultati venissero confermati sarebbe un passo rilevante nella lotta al SARS-CoV-2.


Renato Rossi


Bibliografia

1. Ansarin K et al. Effect of bromhexine on clinical outcomes and mortalità in COVID-19 patients: A randomized clinical trial. Biolimpacts July 2020; 10:209-215.






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