L' AIFA, con provvedimento del 03.06.09, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 142 del 22.06.09, ha introdotto la nota n. 90, per il metilnaltrexone
In base all' ultimo provvedimento il metilnaltrexone resta prescrivibile a carico del SSN nei casi di costipazione indotta da oppiacei in soggetti con malattia in stato terminale.
Devono ricorrere contemporaneamente le seguenti caratteristiche:
- terapia continuativa con oppiacei della durata di almeno di 2 settimane,
- resistenza al trattamento con lassativi ad azione osmotica per più di 3 giorni.
Il metilnaltrexone (amina quaternaria antagonista dei recettori Mu per gli oppioidi) ha una ristretta capacità di attraversare la barriera emato-encefalica limitando i propri effetti alla periferia. La cosomministrazione del farmaco con gli oppiacei ne ridurrebbe l'effetto costipante ma senza interferire con la loro azione a livello del sistema nervoso centrale.
La nota entra in vigore a decorrere dal quindicesimo giorno dalla data della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Dettagli e testo del provvedimento, a cura di Marco Venuti, su
www.medicoeleggi.it
Pina Onotri