Una multa al giorno leva il vigile di torno
Data:
Argomento: Normative di interesse sanitario




Le cronache ci informano che la Cassazione (ordinanza n. 4187/2024) ha ribadito che la multa per sosta vietata non puo’ essere ripetuta nell’ arco delle 24 ore, anche se e’ scaduto il periodo pagato, ma puo’ essere ripetuta per ogni periodo di ventiquattr'ore durante il quale si protrae la violazione


I fatti:
un automobilista viene sanzionato con quattro verbali per aver lungamente sostato con il proprio autoveicolo in zona di sosta regolamentata, oltre il termine stabilito dai ticket.

L’ automobilista proponeva opposizione per via giudiziaria; il Tribunale riteneva che "nell'ambito di un medesimo periodo di sosta regolamentata può essere elevata una sola sanzione per superamento dell'orario pagato, non già una sanzione per ogni frazione temporale di sosta oltre l'orario consentito. Pertanto, all'odierno appellante è stata correttamente erogata una sola sanzione per violazione della sosta regolamentata nell'arco di un medesimo periodo".

Quindi una sola multa ogni giorno, ma piu’ multe se la sosta si protrae in giorni diversi.

L'automobilista ricorreva alla Cassazione che pero’ respingeva il ricorso.
Specificava la Corte che "Il comma 15 dell'art. 7 del d.lgs. n. 285 del 1992, oggetto di censura, prevede che «nei casi di sosta vietata, in cui la violazione si prolunghi oltre le ventiquattro ore, la sanzione amministrativa pecuniaria è applicata per ogni periodo di ventiquattro ore, per il quale si protrae la violazione. Se si tratta di sosta limitata o regolamentata, la sanzione amministrativa è del pagamento di una somma da euro 25 ad euro 100 e la sanzione stessa è applicata per ogni periodo per il quale si protrae la violazione».

C’era stata anche una pronuncia della Corte Costituzionale che ribadiva che "il periodo di protrazione della violazione, che consente la reiterazione della sanzione, non si riferisce alla sosta autorizzata per il periodo determinato dal pagamento effettuato dall'utente o indicato nel disco orario esposto, bensì alla protrazione della sosta oltre la fascia di vigenza giornaliera - o infragiornaliera - della sosta (..). Con il risultato che la sanzione per la protrazione del divieto di sosta permanente può essere reiterata ogni ventiquattro ore".
L’ automobilista veniva quindi condannato al pagamento delle spese processuali.

Attenzione quindi, come mi dicono sia accaduto, a non partire per le ferie lasciando la macchina parcheggiata in divieto…

Daniele Zamperini







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