Apprendiamo che ad un medico italiano sono state ritirate 17 pubblicazioni “farlocche” in quanto in realta' si trattava sempre di “autoplagio”, cioe' dello stesso lavoro in parte rimaneggiato e ripubblicato, spacciato come originale, in altre diverse riviste.
Abbiamo gia' parlato in precedenti occasioni della parziale inattendibilita' di tante pubblicazioni scientifiche e delle ragioni che incentivano la cosiddetta “bulimia editoriale”, cioe' la smania di pubblicare qualsiasi cosa a qualsiasi costo, perche' e' cosi' che si rimpolpa il curriculum, si fa carriera e si ricevono sovvenzioni.
Il ricercatore italiano (di cui non riportiamo il nome per carita' di patria) pur richiesto di spiegazioni dalle riviste che, accortesi delle anomalie, si interessavano alla cosa, non ha mai fornito alcuna giustificazione in merito: i responsabili hanno segnalato un atteggiamento di totale mutismo. Avendo tuttavia rilevato un'evidente sovrapposizione dei contenuti, hanno deciso lo stesso di ritirarli.
Sembrerebbe coinvolta nelle “pubblicazioni-fotocopia” anche una testata medico-scientifica assai diffusa in Italia. La faccenda ha in effetti destato una notevole agitazione nel settore e nelle redazioni interessate, lasciando qualche dubbio sulla validita' delle procedure di controllo.
E' stato poi visto (ma quasi sfuggito all'attenzione) l'utilizzo di un altro dei meccanismi comunemente usati per implementatori fraudolentemente il numero di pubblicazioni nel curricolum: l'inserimento tra gli autori di partecipanti fasulli o alquanto dubbi. Il sospetto nasce dall'osservazione che molti degli articoli ritirati (13 su 17) riportano come coatrice sempre la stessa dottoressa italiana.
Solo un commento brevissimo e sconsolato: ma è possibile che personaggi come questi finiscano poi per diventare dei “luminari” e magari i nostri primari di fiducia?
Daniele Zamperini
Fonte: Un cardiologo italiano inanella 17 ritrattazioni, la maggior parte per duplicazione - Univadis - 21/08/2025. https://www.univadis.it/viewarticle/cardiologo-italiano-inanella-17-ritrattazioni-maggior-parte-2025a1000m13?uuid=a82394ba-bfb3-4384-9a0b-f525d70d3242
Un'analisi del problema delle pubblicazioni “farlocche”: http://www.scienzaeprofessione.it/public/nuke/modules.php?name=News&file=article&sid=535 http://www.scienzaeprofessione.it/public/nuke/modules.php?name=News&file=article&sid=2882 http://www.scienzaeprofessione.it/public/nuke/modules.php?name=News&file=article&sid=2694
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