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Prevenzione farmacologica del cancro mammario
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 Una metanalisi ha valutato l'efficacia dei SERMs (modulatori selettivi dei recettori per gli estrogeni) nel ridurre il rischio di sviluppare un cancro mammario utilizzando i dati individuali di oltre 83.000 donne che avevano participato a 9 RCT di chemioprevenzione.
Dopo il caso, balzato recentemente agli onori della cronaca, di una famosa attrice americana che si e’ sottoposta a mastectomia bilaterale preventiva perche’ portatrice della mutazione BRCA, puo’ essere interessante rivedere la problematica legata alla chemioprevenzione farmacologica primaria del cancro mammario in donne a rischio per questa neoplasia.
Dell'argomento ci siamo occupati in alcune pillole precedenti [1,2] e abbiamo visto che e’ possibile, grazie ad un sistema a punteggio, calcolare il rischio futuro, per una donna, di sviluppare un cancro mammario e se si deve prendere o meno in considerazione una strategia preventiva di tipo farmacologico.
Una metanalisi ha valutato i dati individuali delle donne che hanno partecipato a nove trials preventivi in cui un SERM (modulatore selettivo dei recettori per gli estrogeni) era stato paragonato con placebo oppure con tamoxifene. I quattro farmaci esaminati sono: tamoxifene, raloxifene, arzoxifene, lasofoxifene.
In totale si tratta di piu’ di 83.000 donne con un follow up medio di quasi 5 anni e mezzo.
Si e’ visto che i SERMs portano ad una riduzione del rischio di cancro mammario del 38%. In altre parole si evita un cancro mammario ogni 42 donne trattate per un periodo di 10 anni.
L'uso dei SERMs era associato ad un aumento degli eventi tromboembolici del 73% ma anche ad una riduzione del 34% delle fratture vertebrali e del 7% delle fratture non vertebrali.
Inutile rammentare che interventi preventivi di questo tipo vanno effettuati solo qualora si ritenga che i benefici superino gli effetti collaterali, quindi in donne in cui il rischio di sviluppare un cancro mammario sia particolarmente elevato. A tal scopo si puo’ usare il punteggio messo a punto da Gail (http://cancer.gov/bcrisktool/).
Renato Rossi
Bibliografia
1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=3019
2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=5279
3. Cuzick J et al.for the SERM Chemoprevention of Breast Cancer Overview Group.
Selective oestrogen receptor modulators in prevention of breast cancer: an updated meta-analysis of individual participant data. Lancet 2013 May 25; 381: 1827-1834. |
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