Fin qui i risultati della revisione. Tuttavia gli autori sottolineano il fatto che ci sono poche evidenze su esiti clinici hard. Pertanto ritengono siano necessari altri studi per valutare l'impatto a lungo termine sui benefici clinici di una scelta piuttosto di un'altra.
Insomma, nonostante la quantità di studi che sono stati eseguiti sulla terapia ipolipemizzante, ancora non sappiamo, quando una terapia iniziale con statina non dia risultati soddisfacenti, se sia preferibile, per quel che riguarda esiti clinici importanti come la mortalità, gli infarti, le procedure di rivascolarizzazione, etc., continuare con la monoterapia intensificandola oppure passare ad una terapia combinata.
Giova ricordare, però, che le ultime linee guida USA sul trattamento dell'ipercolestrolemia non è più consigliato un approccio terapeutico basato sui target di colesterololo LDL nè è consigliato il monitoraggio del quadro lipidico per verificare l'efficacia del trattamento [2].
Renato Rossi
Bibliografia
1. Monroe AK et al. Combination Therapy Versus Intensification of Statin Monotherapy: An Update
Agency for Healthcare Research and Quality (US); 2014 Feb.
AHRQ Publication No. 14-EHC013-EF
2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=5952