Quanto deve durare il riposo a letto nelle fratture vertebrali osteoporotiche acute?

In questo studio effettuato in Giappone è stata valutata l’efficacia del riposo a letto nei pazienti con fratture vertebrali osteoporotiche acute. Un primo gruppo di pazienti, (n = 116) è stato trattato con il riposo a letto per 2 settimane.

Un altro gruppo di pazienti (n = 108) è stato trattato con il riposo a letto ma i partecipanti veniva incoraggiati a muoversi precocemente e a praticare una riabilitazione. I partecipanti avevano in media 80 anni. 

Criteri di esclusione erano i pazienti con complicanze neurologiche oppure condizioni cliniche gravi o neoplasie della colonna vertebrale.

Dopo il follow-up di 6 mesi un intervento chirurgico (vertebroplastica o cifoplastica) si è reso necessario in 3 pazienti del primo gruppo e in 9 del secondo. Inoltre nel gruppo sottoposto a mobilitazione precoce vi era una maggior progressione del crollo vertebrale.

I dati dello studio suggeriscono che nei pazienti con fratture vertebrali osteoporotiche acute è preferibile consigliare un riposo a letto di almeno 2 settimane soprattutto nelle forme più gravi e dolorose. Vi è da dire, comunque, che nella pratica clinica raramente si ricorre all’intervento chirurgico.

Renato Rossi

Bibliografia

1. Funayama T et al. Therapeutic effects of conservative treatment with 2-week bed rest for osteoporotic vertebral fractures: A prospective cohort study. The Journal of Bone and Joint Surgery: American Volume 2022 Oct 19; 104: 1785-1795