Responsabile: 
Daniele Zamperini 
O.M. Roma 19738 -
O. d. G. Lazio e Molise 073422  
daniele.zamperini@gmail.com
 
 
I Principi di questo sito 
Ordine_medici_padova.gif (3418 byte)
Patrocinato da O.M. della Provincia di Padova
Scienza e Professione
Portale Telematico di informazione scientifica e professionale



Mezzo secolo di professione Medica.

Medicina, Biologia, Psicologia, Normativa e Scienze Varie: tutto cio' che fa cultura - Sito Gratuito - Gestore Daniele Zamperini - P.IVA: 01743690586

Modules
· Home
· Archivio Generale
· Ultimi Articoli per Argomento
· Utilità scaricabili
· FAQ - Cosa faccio se...?
· Cerca in Archivio
· Archivio Cronologico
· Web Links
· Amministrazione


 
Il Medico sportivo deve essere particolarmente diligente
Pubblicato da dzamperini in data 10/02/2024 00:00
Normative di interesse sanitario



Condannato per omicidio colposo un medico sportivo che rilascia certificato di idoneità agonistica senza consigliare al paziente di chiarire eventuali dubbi svolgendo ulteriori esami (Cass. 20943/2023)


Uno sportivo decedeva nel corso di un allenamento ciclistico per arresto cardiaco. 
Il medico sportivo veniva condannato dalle Corti di merito, ritenendo provato il nesso causale tra il suo comportamento colposo e il decesso della vittima.
Il comportamento colposo si era concretizzato nella sottovalutazione di alcuni elementi patologici emersi dagli esami preliminari, e dall’ omissione di qualsiasi prescrizione finalizzata all’ approfondimento della situazione. 

 Il medico ricorreva in Cassazione. 

La Corte respingeva pero’ le argomentazioni difensive ritenendo dimostrato che la morte del ciclista fosse conseguita eziologicamente alla condotta colposa del dottore.

"L'impiego esigibile della media diligenza e perizia medica avrebbe dovuto comportare, non già la superficiale diagnosi che aveva dato luogo al rilascio del certificato di idoneità sportiva, bensì l'effettuazione di esami maggiormente approfonditi che avrebbero evitato, con ampio margine di probabilità, la morte del predetto, la quale invece, avveniva improvvisamente durante la rischiosa attività fisica espletata".

I giudici hanno percio’ accertato che la morte improvvisa della vittima poteva e doveva essere scongiurata mediante un diligente ed oculato comportamento professionale del medico sportivo, per cui, quello diverso da lui tenuto, nel caso concreto, si palesava, sotto il duplice profilo della negligenza e dell'imperizia, colposo collegato causalmente coll'evento mortale, avendo consentito l'automatica ammissione del soggetto all'attività sportiva, incompatibile con la sua situazione clinica ed essendo, di contro, razionalmente altamente credibile che la sua morte sarebbe stata evitata, se non avesse svolto l'allenamento ciclistico.

In conclusione, in caso di dubbio, approfondire sempre la situazione.

Daniele Zamperini

 
Links Correlati
· Inoltre Normative di interesse sanitario
· News by dzamperini


Articolo più letto relativo a Normative di interesse sanitario:
Tutti in pensione alla stessa eta': lo dispone la CEE



Valuta Articolo
Punteggio Medio: 0
Voti: 0

Per favore, prenditi qualche secondo e vota questo articolo:

Eccellente
Molto buono
Buono
Nella media
Pessimo



Opzioni

 Pagina Stampabile Pagina Stampabile



Argomenti Associati

Normative di interesse sanitario

Sito gestito e diretto da Daniele Zamperini, Roma, Medico e Giornalista-Pubblicista - Ultima modifica strutturale della pagina: 30/09/2012 - I singoli articoli riportano la data della loro pubblicazione
All logos and trademarks in this site are property of their respective owner. The comments are property of their posters, all the rest © 2005 by me.
You can syndicate our news using the file backend.php or ultramode.txt
PHP-Nuke Copyright © 2005 by Francisco Burzi. This is free software, and you may redistribute it under the GPL. PHP-Nuke comes with absolutely no warranty, for details, see the license.
Generazione pagina: 0.54 Secondi