Gli impiegati che, dopo avert timbrato il cartellino si assentano dal posto di lavoro commettono una truffa e possono essere licenziati ( Cass. N. 25781/2012) Daniele Zamperini
I Fatti: quattro impiegati alla Sovrintendenza per i Beni culturali e ambientali della Regione Sicilia avevano preso la comoda abitudine (durata oltre un anno) di timbrare il cartellino di presenza per poi assentarsi per quasi l’ intera giornata.
Scoperti, venivano denunciati e condannati per truffa ai danni dello Stato.
I quattro impiegati ricorrevano allora in Cassazione per per tramutare la propria pena da detentiva in pena pecuniaria e ottenere così il beneficio della non menzione della condanna.
La Cassazione invece respingeva il ricorso, negando anche la riduzione della pena in quanto “né del beneficio della non menzione, né della conversione della pena detentiva in pena pecuniaria, i ricorrenti tutti siano stati meritevoli, proprio per la dimostrazione di indifferenza verso i pregiudizi, sul piano dell'immagine, arrecati all'Amministrazione pubblica".
Quindi, attenzione! Certe prassi troppo disinvolte seppure probabilmente molto diffuse, possono costare molto care! |