La ketamina per via nasale può essere un’alternativa terapeutica nell’emicrania refrattaria.
Nei pazienti affetti da emicrania che non rispondono agli altri trattamenti può essere efficace la ketamina somministrata per via nasale. Lo suggerisce uno studio retrospettivo di coorte che ha analizzato i dati di un database elettronico di pazienti afferenti al Jefferson Headache Center. In tutto erano stati trattati con ketamina per via nasale 242 pazienti. Di questi 169 accettarono di partecipare allo studio e quindi essere seguiti dal gennaio 2019 al febbraio 2020. La maggior parte di essi soffriva di emicrania cronica giornaliera e nell’85% dei casi erano stati usati almeno 3 farmaci per la prevenzione delle crisi.
In media i pazienti usavano 6 spruzzi per via nasale al giorno per, mediamente, 10 giorni al mese. L’effetto terapeutico della ketamina si manifestava mediamente dopo 52 minuti dalla somministrazione.
I disturbi più spesso lamentati dopo la somministrazione erano: stanchezza, disturbi visivi, confusione. Circa la metà dei partecipanti ha dichiarato che la ketamina era molto efficace e il 40% che era in qualche modo efficace.
Si tratta di uno studio osservazionale per cui saranno futuri trial clinici randomizzati che potranno determinare in quali pazienti è opportuno usare la ketamina e in quali dosaggi. Inoltre saranno interessanti studi di paragone con altri farmaci usati per il trattamento delle crisi emicraniche.
Renato Rossi
Bibliografia
1. Yuan H, Natekar A, Park J, Lauritsen CG, Viscusi ER, Marmura MJ. Real-world study of intranasal ketamine for use in patients with refractory chronic migraine: a retrospective analysis. Reg Anesth Pain Med. 2023 May 30:rapm-2022-104223. doi: 10.1136/rapm-2022-104223. Epub ahead of print. PMID: 37253638.
1. Rossi RL. Sintomi misteriosi. http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/medicina-e-salute/655525/sintomi-misteriosi/
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